Il Blog nel Centenario della nascita di Sviatoslav Richter
La prima volta che ho ascoltato Richter
La prima volta che ho ascoltato Richter
A n d r á s S c h i f f
"Nel 1961, mia madre mi ha portato ad un recital di pianoforte. [...]È stata la prima volta che ho sentito Richter. [...] Mi è apparso - nonostante la sua natura modesta e semplice - qualcosa di speciale. Personalità robusta, la presenza fisica richiedeva un'immediata attenzione. Allora suonò come fosse indemoniato. [...] Come bambino, pensai che fosse il pianoforte, così emozionante; più tardi scoprii che Richter era un fenomeno unico. Il pubblico lo amava, e se mai ci fosse stata una leggenda vivente, Richter lo era".
András Schiff: A zenéről, zeneszerzőkről, önmagáról (Vince Kiadó, Bp., 2003, ISBN 963 9323 99 3).Link
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